ANIMANDO LA CULTURA DELLA RESPONSABILITA' SOCIALE DELLE IMPRESE

 






L'IMPORTANZA DEL CODICE ETICO

 

Il Codice Etico, o Codice di Condotta o Carta dei Valori, può essere definito la “Carta Costituzionale ” dell’impresa in quanto enunciazione dell'insieme dei diritti e dei doveri che definiscono la responsabilità etico-sociale di ogni partecipante all’organizzazione imprenditoriale nei confronti di tutti i suoi stakeholder.

Molto di più: è il punto di partenza per la crescita aziendale.

 

Alla metodologia del codice etico sono spesso associati altri importanti strumenti realizzati dallo Studio Tagliente: ES, SLOW MANAGEMENT, CRONOS.

 

OBIETTIVI

Esso è il principale strumento di implementazione dell’etica all’interno dell’azienda in quanto va a misurare lo stato del clima valoriale aziendale e ne prevede il suo miglioramento andando a colmare i gap esistenti tra i valori ideali e i valori effettivamente vissuti dai membri dell’organizzazione che sono liberi di manifestare la propria visione etica senza condizionamenti, tracciando quindi la strada che l’azienda deve percorrere per migliorare la propria organizzazione interna e la propria condotta etica.

 

VANTAGGI

Costituisce un'occasione di crescita e sviluppo per le imprese, migliorando, da un lato, il loro rapporto con la società e le proprie risorse umane e, dall'altro, riducendo i costi di transazione derivanti da eventuali azioni legali e da processi di contrattazione.

L’adozione di un codice etico:

  • Permette di perfezionare l'organizzazione interna ottimizzando la suddivisione di competenze e responsabilità.
  • Migliora l'immagine dell’azienda presso il mercato, gli investitori, la comunità, i fornitori, i clienti.
  • Migliora il senso di appartenenza dei dipendenti.
  • Aumenta la capacità di trattenere e attrarre risorse umane motivate e in linea con i principi dell’organizzazione aziendale.
  • Aumenta la soddisfazione, la fiducia e la fidelizzazione dei clienti.
  • Attua agevolmente integrazioni con eventuali sistemi di gestione della qualità, dell'ambiente, della sicurezza e della responsabilità sociale ed etica già presenti.
  • Insieme agli altri elementi previsti dalle Linee Guida per la costruzione dei modelli di organizzazione, gestione e controllo ex D. Lgs. n. 231/2001, assicura il rispetto degli adempimenti previsti dal Decreto Legislativo ogni qualvolta ciò venga richiesto nell'ambito dei rapporti contrattuali.
  • Previene l’adozione di comportamenti irresponsabili o illeciti da parte di chi opera in nome e per conto dell’azienda.
  • Migliora la capacità di attrarre risorse finanziarie.
  • È la base di partenza per un percorso di rendicontazione sociale

 

 

COME OTTENERE EFFETTIVAMENTE TUTTI QUESTI VANTAGGI?

Innanzi tutto ricordando che:

Un vero codice etico non è un semplice elenco di valori, né l’adattamento di un altro codice, è il risultato di un preciso processo di conoscenza, riflessione, condivisione e cambiamento!

 

STRUTTURA

Può variare da impresa ad impresa, ma generalmente viene sviluppato su cinque livelli:

 

1.       I principi etici generali che raccolgono la missione imprenditoriale ed il modo più corretto di realizzarla.

2.       Le norme etiche per le relazioni dell'impresa con i vari stakeholder (consumatori, fornitori, dipendenti, etc.).

3.       Gli standard etici di comportamento (principio di legittimità morale, equità ed eguaglianza, tutela della persona, diligenza, trasparenza, onestà, riservatezza, imparzialità, tutela ambientale, protezione della salute).

4.       Le sanzioni interne per la violazione delle norme del Codice.

5.       Gli strumenti di attuazione. L'attuazione dei principi contenuti nel Codice Etico è affidata di solito ad un Comitato Etico. Ad esso è affidato il compito di diffondere la conoscenza e la comprensione del Codice in azienda, monitorare l'effettiva attivazione dei principi contenuti nel documento, ricevere segnalazioni in merito alle violazioni, intraprendere indagini e comunicare sanzioni.

 

METODO

La metodologia adottata da Studio Tagliente prevede:

1.       Un'analisi della struttura aziendale per individuare i gruppi di stakeholder di riferimento, in relazione alle attività svolte (matrice attività/stakeholder).

2.       La discussione interna per l'individuazione dei principi etici generali da perseguire, le norme etiche per le relazioni dell'impresa con i vari stakeholder, gli standard etici di comportamenti. In questa fase viene misurata la differenza fra valori ideali e valori reali.

semplificazione dei risultati in un grafico:

Il gap individuato indica, a partire dalle dichiarazioni stesse delle principali funzioni aziendali, su quali punti critici l’azienda deve intraprendere dei processi di cambiamento e su quali punti di forza deve invece puntare la sua identità. Solo così il codice etico può avere una valore fondamentale per la crescita di qualsiasi organizzazione aziendale.

    

3.       La consultazione degli stakeholder per la condivisone dei principi etici generali e particolari per ogni gruppo.

4.       L'adeguamento dell'organizzazione aziendale, delle procedure, delle politiche imprenditoriali con riferimento ai principi etici del Codice.

5.       L'attività di formazione etica finalizzata a mettere a conoscenza tutti i soggetti dell'impresa dell'esistenza del Codice e di assimilarne tutti i contenuti. Il dialogo e la partecipazione sono indispensabili per far condividere a tutto il personale i valori presenti in questo importante documento. Di solito quest’attività viene curata durante tutto il percorso e rinforzata da work-shop di tipo esperienziale.

 

 

 

 

 




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